Dokument-Nr. 10831
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 18. Dezember 1924

Regest
Gasparri übersendet ein Telegramm des Deutschen Friedenskartells an den Heiligen Stuhl mit der Bitte um Intervention zugunsten des wegen Landesverrats Angeklagten Felix Fechenbach. Der Kardinalstaatssekretär kann die Wirkung einer möglichen Intervention nicht abschätzen, weist aber darauf hin, dass bedauerliche Polemiken unbedingt vermieden werden müssen. Er teilt die Behauptung des Friedenskartells nicht, das Urteil gegen Fechenbach sei unter missbräuchlicher Berufung auf die falsch dargestellte Stellungnahme des Vatikans gefällt worden. Nach Rücksprache mit Pius XI. überlässt Gasparri das weitere Vorgehen dem klugen Urteil Pacellis.
[Kein Betreff]
(con inserti<o>1)
Ill.mo e Rev.mo Signore,
È pervenuto alla Santa Sede il qui unito telegramma inviato dal "Cartello tedesco per la pace".
Non sono in grado di giudicare di qui quale effetto potrebbe avere un eventuale passo della Santa Sede in favore del Fechenbach. In ogni modo bisognerebbe sempre impedire che si ripetessero pericolose divulgazioni e incresciose polemiche.
Tenendo, poi, presente quanto la S. V. Ill.ma e R.ma osservava nel Rapporto No 25711 del 19 novembre 1922, mi sembra che la sentenza contro il Fechenbach fu motivata non già "da un'abusiva citazione di un inesatto rapporto sulla condotta del Vaticano" come pretendono i ricorrenti, ma piuttosto dal grave pregiudizio arrecato al popolo tedesco da quella pubblicazione. In conseguenza bisognerebbe esaminare se un intervento della S. Sede per la grazia immediata, non
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urterebbe le legittime suscettibilità del popolo tedesco. In tal senso la Santa Sede – a giudicar le cose da lungi – sarebbe favorevole ad appoggiare un movimento che si manifestasse nel popolo tedesco in favore del Fechenbach, piuttosto che a prenderne l'iniziativa. Ad ogni modo nessuno meglio della S. V., per la sua ben nota prudenza e per la conoscenza che ha dell'affare, può giudicare quale sia attualmente la più opportuna via da seguire. Perciò l'Augusto Pontefice mi affida l'onorifico incarico di significarle che mette la cosa nelle sue mani per quella decisione ed eventualmente per quei passi che Ella crederà espedienti.
Profitto intanto ben volentieri della circostanza per raffermarmi con sensi della più distinta e sincera stima
della S. V. Ill.ma e Rev.ma
Servitore
P. Card. Gasparri.
1Masch. korrigiert.
Empfohlene Zitierweise
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio vom 18. Dezember 1924, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 10831, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/10831. Letzter Zugriff am: 11.12.2024.
Online seit 18.09.2015, letzte Änderung am 01.02.2022.