Betreff
Articolo del Revmo Mons. Prof. Egone Schneider (Paderborn) sulla
permanenza in vigore della Bolla De salute animarum
Credo mio dovere di segnalare all'E. V. R. un articolo del
Revmo Mons. Egone Schneider, già P Uditore della S. R. Rota, ed ora
Professore di diritto canonico a Paderborn nell'Accademia vescovile
filosofico-teologica di Paderborn. Il detto articolo è apparso sulla
sull'ultimo fascicolo della Rivista Theologie und Glaube
,
(18. Jahr, 1926, 6. Heft, pagg. 805-828), edita dai
Professori della menzionata Accademia, e porta il titolo "Die heutige Rechtskraft der
Bulle De salute animarum".
In esso il
detto
summ l'Autore prende in esame la questione, se la Bolla De salute animarum sia
oggi ancora in vigore; questione, egli osserva, d'importanza non solo teoretica,
teorica, ma anche eminentemente pratica, essendo essa "decisiva per
la provvista delle Sedi vescovili e dei canonicati in Prussia, e
non46v
senza influenza per i sussidi dello Stato alla Chiesa
cattolica". Senza menzionare nemmeno la l'Allocuzione concistoriale di
Benedetto XV di s. m. del 21 Novembre 1921, e citando una sola volta in nota,
quasi per transennam, gli ar
i ben conosciuti articoli della Civiltà cattolica su "i
diritti o privilegii tollerati o concessi dalla S. Sede ai governi civili", egli
sostiene senz'altro che detta
la succitata Bolla vige tuttora.
pienamente.
Ammette bensì che la Curia (= la S. Sede) potrebbe con legge unilaterale Perdura
quindi il diritto dei Capi
dei Capitoli cattedrali alla elezione del Vescovo, come il diritto
dei Vescovi alla provvista della seconda dignità del Capitolo. È ben vero che la Curia (= la
S. Sede ) potrebbe con legge unilaterale, che obbligherebbe Vescovi, e Capitoli,
sottrarre a questi il loro rispettivo diritto; ma una tale legge non p
pregiudicherebbe il diritto dello Stato fondato sulla Convenzione concordataria; lo Stato
il Governo potrebbe quindi esigere in base alla Bolla De salute
animarum, che la Chiesa rispetti e riconosca in pratica i diritti [ein Wort
unlesbar] dei Vescovi e dei Capitoli (pagg. 815-816).
Che anzi lo Schneider
non si contenta di affermare la permanenza in vigore va anche più oltre,
ed
sostiene
afferma che il diritto di cooperazione47r
negativa, concesso già al Re di Prussia nel Breve Quod de fidelium
("quos... nec
Sere
Sere
nissimo Regi minus gratos esse noveritis"), è passato al nuovo Stato repubblicano, e
che esso non è nemmeno in opposizione colla
coll'articolo 137 della Costituzione del Reich, col quale sono inconciliabili
soltanto i diritti di cooperazione positiva. Ammette tuttavia che la Prussia
può
(non deve)
(dunque non deve) rinunziare ai suoi diritti di fronte alla Curia o
concludere colla S. Sede una nuova Convenzione in luogo in sostituzione della
Bolla De salute animarum (pag. 828).
Una simile esposizione Siffatte asserzioni, contrarie ai principi della S. Sede
ed alla sua attitudine non solo riguardo alla Prussia, ma anche di
fronte ad altri Stati della Germania (come il Baden, il Württemberg e l'Hessen), da parte di
un Prelato e Professore d in un Istituto vescovile, sembra,no, a mio umilissimo avviso, assai deplorevolei e tale
i
da
pregiu [munire] dare nelle mani deil
Governio armi per
impedire la già così47v
ardua azione della S. Sede diretta
a rivendicare la libertà del Sommo Pontefice soprattutto nella nomina dei Vescovi.
Chinato
Non ho bisogno poi di mostrare quanto intralci simili
pubblicazioni minano
<intralcino pure le>
alle pendenti ed ancora tanto incerte trattative concordatarie.
Chinato <Da quanto mi è stato riferito confidenzialmente, l'articolo di
Mons. Schneider non sarebbe che la riproduzione, forse con qualche adattamento, di
un Voto, da lui
di cui
fu <sarebbe> incaricato già dall'
<che egli scrisse già su richiesta dell'>Ambasciata di Germania presso la
S. Sede, e per il quale egli avrebbe ricevuto un non esiguo
compenso.
Chinato>
46r, links oberhalb des Textkörpers hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom Januar 1927, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 19028, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/19028. Letzter Zugriff am: 22.09.2023.
Online seit 25.02.2019, letzte Änderung am 25.02.2019.