Dokument-Nr. 2059
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
München, 08. September 1917
Regest
Der bulgarische König bedauert, dass sein Gesuch um Gebete für ihn vom Heiligen Stuhl nicht gewährt wurde. Pacelli übersendet zwei Memoranden des Konsultors der Sakramenten- und Studienkongregationen Pater Coelestin. Das erste betrifft die erwähnten Gebete und die Bitte um einen Indult zugunsten des Apostolischen Vikars von Sofia, zu gegebenen feierlichen Anlässen besondere Bischofsgewänder tragen zu dürfen; das andere betrifft die Konversion des Prinzen Boris.Betreff
Affari di Bulgaria
Nel mio rispettoso Rapporto Nº 278 in data del 17 giugno scorso circa un'udienza avuta dal Re di Bulgaria

Ora il Revmo P. Celestino da Deggendorf O. M. C.





11v
tro concernente la conversione di S. A. R. il Principe
Boris
Nel trasmettere, pertanto, all'Eminenza Vostra i summenzionati Pro-memoria coi rispettivi allegati per quelle risoluzioni, che la Santa Sede giudicherà del caso, m'inchino al bacio della S. Porpora e con profondissima venerazione ho l'onore di professarmi
dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1↑"la conversazione di S. A. R. il Principe Boris" in Klammern
gesetzt und links hds. kommentiert, vermutlich vom Empfänger: "Aff. E. SS." (Abkürzung
für Affari Ecclesiastici Straordinari).