Dokument-Nr. 288
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
Berlin, 22. Dezember 1926
Regest
Pacelli fasst für Gasparri das Schreiben des württembergischen Staatspräsidenten Bazilles in ausführlicher italienischer Paraphrase zusammen. Dabei wertet er die nun erkennbare vorsichtige Bereitschaft der württembergischen Regierung zu Konkordatsverhandlungen nach Besetzung des Rottenburger Bischofsstuhls grundsätzlich als Erfolg. Im Hinblick auf den Modus der Besetzung schlägt er einen Kompromiss zwischen freier päpstlicher Ernennung und freier Kapitelswahl vor. Der Heilige Stuhl soll dem Domkapitel zwei bis drei Kandidaten benennen, aus denen es den Bischof zu wählen hat.Betreff
Sulla provvista della Sede vescovile di Rottenburg – Comunicazione del Governo del
Württemberg
Facendo seguito al mio rispettoso Rapporto N. 36405 del 20 Novembre p. p., e riferendomi al venerato Dispaccio N. 2866/26 in data del 6 corrente, compio il dovere di trasmettere ora all'Eminenza Vostra Reverendissima la qui acclusa copia di una comunicazione del Sig. Bazille

Egli comincia col dichiarare che il Ministero del Culto ha considerato le Bolle concordate di circoscrizione


Il Sig. Bazille continua coll'osservare che il Governo del Württemberg

46v
te al Vescovo



Il Sig. Presidente conclude comunicandomi di
47r
aver già autorizzato la competente Sezione del Ministero
del Culto ad entrare con me, dopo la imminente nuova provvista della Sede vescovile, in
discussioni, sul principio orali e non impegnative, circa la rinnovazione delle Convenzioni
finora vigenti, e mi chiede perciò di proporgli, sempre dopo la provvista in discorso, il
luogo ed il tempo della prima conferenza per il tramite del Ministro del Württemberg in
Berlino, Sig. Consigliere di Stato Dr. Bosler

In tal guisa il Governo del Württemberg, recedendo dalla primitiva attitudine del tutto negativa, si dichiara ora pronto ad iniziare trattative colla S. Sede. Considerando, tuttavia, 1.º) che esse dovrebbero cominciare soltanto dopo la nuova provvista della Sede vescovile, 2.º) che sono di esito del tutto incerto, 3.º) che anzi la frase più volte ripetuta "rinnovazione delle Convenzioni" (Erneuerung der Vereinbarungen) fa sospettare che il Governo voglia restringerle alle materie contemplate nelle Bolle, e finalmente 4.º) che occorre tener presente il Concordato già concluso colla Baviera

47v
ati pendenti colla Prussia
Nel sottoporre quanto sopra all'alto senno dell'Eminenza Vostra, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora, e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
